Il colpo di calore

Il colpo di calore è un’emergenza acuta, progressiva e potenzialmente letale, caratterizzata da un aumento della temperatura corporea del cane o del gatto oltre i 41°C.

Si verifica più spesso durante l’estate, soprattutto in presenza di afa, umidità e temperature elevate.

Le situazioni e le condizioni che possono contribuire all’insorgere del colpo di calore nel cane includono:

  1. Ambienti chiusi e surriscaldati: cane lasciato in auto o in un luogo chiuso e poco ventilato.
  2. Esposizione diretta al sole: permanenza su superfici molto calde (asfalto, cemento) senza ombra.
  3. Condizioni fisiche o patologie preesistenti: ipertiroidismo, patologie cardiache e respiratorie, mantello fitto o colore scuro.
  4. Attività fisica intensa: sforzi eccessivi durante le ore calde.
  5. Sovrappeso: i cani obesi tollerano meno il caldo.
  6. Età a rischio: cani molto giovani o molto anziani.
  7. Razze predisposte (brachicefali): carlino, bulldog inglese o bouledogue francese che presentano dalla nascita una ostruzione a carico delle vie respiratorie superiori;
  8. Condizioni neurologiche o tossicologiche: Fascicolazioni muscolari anomale (crisi convulsive, avvelenamento da metaldeide…)

I sintomi del colpo di calore sono:

Iniziali

  • Respiro pesante, affannoso
  • Aumento della frequenza respiratoria
  • Debolezza e letargia
  • Gengive e congiuntive molto rosse
  • Saliva densa, mucosa orale scura e appiccicosa
  • Ipersalivazione

Gastrointestinali

  • Vomito
  • Diarrea (talvolta con sangue)

Neurologici

  • Confusione e disorientamento
  • Perdita di coordinazione
  • Tremori muscolari incontrollati

Gravi

  • Urina color “coca-cola” (mioglobinuria)
  • Collasso
  • Coma
  • Morte

Diagnosi

Fortunatamente, il colpo di calore in genere è piuttosto semplice da diagnosticare. Il racconto del proprietario su cosa ha fatto il cane e dove è stato nelle ultime ore e il rilievo della temperatura corporea preso per via rettale superiore ai 41°C permette di emettere una diagnosi di colpo di calore.

Diagnosi

Lo scopo primario del trattamento del colpo di calore è diminuire rapidamente la temperatura corporea, ma non così rapidamente da causare uno shock termico!!quindi è meglio evitare l’acqua ghiacciata.

Cosa deve fare il proprietario?

Durante il colpo di calore è fondamentale che il proprietario intervenga tempestivamente sul proprio cane prima di recarsi dal veterinario. Se il cane è in un ambiente chiuso o caldo deve essere spostato in un ambiente climatizzato e successivamente fare una docciatura con acqua fresca. Si può dirigere un ventilatore sulle zone bagnate (favorisce il raffreddamento per evaporazione).

L’applicazione di impacchi freddi nella zona inguinale e sui cuscinetti delle zampe può accelerare l’abbassamento della temperatura corporea. Sulla testa dell’animale si possono applicare alcuni impacchi ghiacciati per accelerare il raffreddamento dell’encefalo.

L’abbassamento della temperatura corporea può essere accentuato guidando con i finestrini aperti mentre si cerca di raggiungere il centro veterinario più vicino! È sempre meglio avvisare il veterinario del vostro arrivo in modo che possa accogliere prontamente il vostro cane!

In molti casi, possono rivelarsi necessari ospedalizzazione e trattamento intensivo per alcuni giorni. È essenziale che un cane con colpo di calore sia monitorato continuamente per almeno 24-48 dopo la presentazione iniziale.

Non esistono farmaci specifici per trattare il colpo di calore.

Trattamento da parte del veterinario

  1. Assicurare la pervietà delle vie aeree e l’apporto di ossigeno;
  2. Garantire un raffreddamento esterno;
  3. Esami del sangue;
  4. Somministrare fluidi IV;
  5. Somministrare antibiotici;
  6. Correggere l’ipoglicemia;
  7. Proteggere il tratto gastroenterico;
  8. Trattare eventuali disturbi della coagulazione;
  9. Correggere le anomalie acido-basiche ed elettrolitiche;
  10. Effettuare il monitoraggio per rilevare la comparsa di aritmie;
  11. Monitorare la produzione di urina;
  12. Trattare l’eventuale edema polmonare;
  13. Monitorare la funzione neurologica;
  14. Trattare l’ipotensione.

Prognosi

La prognosi per i cani che hanno subito un colpo di calore è molto variabile e varia da buona a infausta (decesso del paziente), a seconda della tempestività con cui viene identificata e trattata la condizione.

Prevenzione

Assicurare sempre zone d’ombra e acqua fresca
I cani devono avere la possibilità di rifugiarsi in aree ombreggiate durante le ore più calde e DEVONO avere accesso costante ad acqua fresca e pulita.

Mai lasciare il cane in auto
Il cane non deve mai essere lasciato in macchina con i finestrini chiusi o leggermente abbassati, nemmeno per pochi minuti e nemmeno se l’auto è all’ombra. La temperatura interna può salire rapidamente e diventare fatale.

Limitare l’attività fisica nelle ore calde
I cani che fanno attività fisica devono evitare completamente gli orari più caldi della giornata. Se il clima è molto afoso, è consigliabile sospendere gli esercizi.

Attenzione ai cani con patologie respiratorie
I cani brachicefali o con problemi respiratori devono uscire solo nelle ore più fresche e preferibilmente vivere in stanze climatizzate e ben arieggiate.